CHI SONO
Benvenuto: mi chiamo Vito Giannini e sono un architetto che vive e lavora in una terra stupenda quale è la Puglia. Nato in quel di Bari, ho svolto i miei studi universitari a Roma, meravigliosa città, ma negli ultimi anni divenuta troppo caotica. Ho deciso quindi di tornare a casa scegliendo però di vivere in una zona più tranquilla e ricca di fascino, a qualche chilometro di distanza dalla Valle d’Itria. Avendoci passato le mie estati fin da bambino, la cittadina di Putignano è stata il giusto compromesso, in mezzo agli ulivi secolari, meravigliose masserie e paesaggi in cui sono presenti ancora tracce di antiche tradizioni.
Anche se le mie prime esperienze professionali le ho avute a Roma, durante gli anni universitari, è a Putignano che ho cominciato la mia attività di architetto, occupandomi prevalentemente di progettazione architettonica e direzione lavori, design e arredamento, completati da incarichi di coordinatore per la sicurezza nei cantieri.
Avendo cominciato la mia attività in uno studio del tipo “familiare”, ho avuto modo di intraprendere quella gavetta che mi ha consentito di conoscere il cantiere in maniera approfondita. Spesso mi sono sporcato le mani, e non solo, quando necessario, senza far mancare la mia presenza e soprattutto abbracciando quella mentalità, secondo me essenziale, che consente di poter imparare da chi, materialmente, realizza l’opera.
Ultimamente il mio interesse si è rivolto, anche per esigenze legate al lavoro, al settore nuovo, per molti di noi tecnici, ma molto interessante, della Gestione della Qualità. Sembra un campo molto freddo, ma in realtà contiene in se l’essenza del “lavoro fatto bene”, una serie di regole e procedure, applicabili giornalmente durante la nostra attività, in grado di migliorare, se seguite con costanza e assimilate da tutto lo studio, il controllo del progetto e della commessa consentendo di ridurre gli errori e aumentare i ricavi.
In questi anni di attività, ho provato ad applicare alcune regole del CGQ (Controllo Gestione della Qualità) al mio lavoro per renderlo più efficace ed ottenere benefici economici e organizzativi. Ci sono riuscito? Non sempre, ma la strada è lunga e, soprattutto, non ha mai termine. Quella del miglioramento continuo è la via che io ho intrapreso, ed è quello che in un certo senso vorrei farvi conoscere.